
“ReHand mi ha permesso di seguire più da vicino l’evoluzione dei miei pazienti e di quantificare la loro aderenza alla riabilitazione, poiché spesso percepiscono che lavorano a casa ma lo sforzo che fanno non è sufficiente per avere un buon recupero. Mi ha anche permesso di guidare la riabilitazione dei miei pazienti in base alle esigenze del trattamento post-operatorio o conservativo e ai tempi biologici”.